
CURRICULUM VITAE RUGGIERO MAURIZIO
dal sito traditio.it
- Classe 1957, stato libero
- Studi classici e poi di diritto nelle Università di Padova e di Bologna
- Dal 1986 ha costituito e presieduto diverse associazioni cattoliche legate alla Tradizione e aventi finalità religiose, culturali e di ricerca storica
- Nel 1986 ha fondato e presieduto in Verona l’associazione Legio Mariae - Nel 1988 in Firenze, assieme a colleghi, magistrati e accademici di diverse Università (Milano, Genova, Cassino, Firenze, Perugia ecc.) ha partecipato alla fondazione ed è stato tra i dirigenti del Coordinamento Anti-89 Italia, sul modello di un’analoga associazione francese, per coordinare le controcelebrazioni della rivoluzione francese. Detta associazione ha curato pubblicazioni, cerimonie, conferenze, sfilate e convegni in diverse città d’Italia - Dal 1990 ad oggi è stato partecipe della costituzione di numerose altre aggregazioni culturali (Gruppi di Famiglie Cattoliche, Famiglia e Civiltà, Comitato Prìncipe Eugenio, Comitato per il no alla droga, Sindacato Libero, Comitati Antirisorgimentali, Comitato Veneto Indipendente e per la ricostruzione storica, Associazione Veneto-Russia ecc.) volte a difendere a seconda dei casi i monumenti d’arte, la musica dalla barbarie rockettara, a contrastare il dilagante progressismo ecclesiale, a difendere la famiglia, la tradizione, la morale naturale e la civiltà cristiana, ad affrontare il problema immigrazione e Islam denunziando l’ideologia immigrazionista e gli stereotipi di certo buonismo solidari sta, a riproporre gli antichi Stati preunitari quale obiettivo ideale e politico dell’Italia e a riallacciare i rapporti con la Russia post-sovietica, nella prospettiva di conversione di quella immensa Nazione, predetta a Fatima - Nel 1994 ha fondato l’associazione legittimista Sacrum Imperium che studia e commemora il periodo storico della rivoluzione francese e del cosiddetto risorgimento, associazione della quale è coordinatore: l’associazione ha promosso conferenze, pubblicazioni, volantinaggi, contestazioni ecc.
- Nel 1996 è stato tra i fondatori e attualmente è il Segretario del Comitato per la celebrazione delle Pasque Veronesi, cioè dell’insurrezione di Verona del 1797 in difesa di Venezia contro Bonaparte. Il Comitato collabora a sua volta con il Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario delle Insorgenze in Italia (1796-1996) di Rimini e nei suoi sottocomitati scientifico e d’onore siedono parlamentari, pubblici amministratori, prelati, magistrati, docenti e cultori di scienze storiche tra i più quotati in Italia
- Ha collaborato alle ricerche per il volume di Francesco Mario Agnoli su Le Pasque Veronesi (Il Cerchio Iniziative editoriali Rimini 1998) ricerche condotte a Parigi, Versailles, Vienna, Leoben, Milano, Venezia, Roma, Cesena, Udine, Brescia, Bergamo, Salò, Vicenza ecc. oltre a Verona naturalmente, recuperando un’imponente documentazione di prima mano, sia quanto ai manoscritti sia iconografica (oltre mille immagini d’epoca) su rivoluzione francese, insorgenze venete e caduta della Serenissima
- Nella fervorosa attività del Comitato per la celebrazione delle Pasque Veronesi ha organizzato, con il patrocinio di volta in volta del Comune, della Provincia e della
Regione le imponenti celebrazioni della grande insurrezione veronese contro Napoleone: convegni scientifici sui fatti del 1797 e del 1799; mostra fotografica sulle Pasque Veronesi e sulla caduta della Serenissima a Verona e nei Comuni della provincia; due medaglioni commemorativi; riproduzioni di monete scaligere e veneziane, fra le quali il grosso di Antonio Della Scala e lo zecchino aureo e il ducato d’argento della Dominate
È animatore della sfilata storica che annualmente percorre la città con costumi e divise del tempo, alternata alla rievocazione di battaglie fra i soldati napoleonici e quelli veneziani e veronesi del 1797
- Ha propugnato (e ottenuto) l’apposizione di diverse lapidi commemorative poste dall’Amministrazione, come pure il progetto di un monumento (ancora da realizzare) ai caduti ecc.
- Suoi articoli, interventi e collaborazioni sono apparsi su diverse riviste di area tradizionalista (Controrivoluzione, Civitas Christiana, Quaderni Padani) oltre che su quotidiani veneti e nazionali e su vari siti Internet.
- Frequenti i suoi interventi sulla stampa e presso diverse emittenti radio-televisive, locali e non
- Ha tenuto numerose conferenze in molte città d’Italia (Rovigo, Genova, Milano, Firenze, Roma, Napoli, Venezia, Treviso, Lecco ecc., oltre naturalmente a Verona e in tutta la provincia) specialmente su tematiche relative alla rivoluzione francese e alle insorgenze antigiacobine (1796-99) in Italia e al tradizionalismo cattolico.
- Relatore al convegno storico su 1799: la controrivoluzione trionfante. Le vittorie degl’insorgenti italiani e dell’armata austro-russa del generale Suvarov sulla Francia rivoluzionaria (Verona, 24 aprile 1999).
- Ha collaborato alla stesura di alcuni testi e alla realizzazione iconografica della mostra sul risorgimento presentata a Rimini, nell’agosto 2000, in occasione dell’annuale Meeting dell’amicizia fa i popoli
- Quale consulente su tematiche storico-apologetiche e/o afferenti la Chiesa e il tradizionalismo cattolico ha collaborato e collabora con parlamentari, amministratori e/o esponenti di forze politiche di diverso orientamento.
- Ha collaborato alle ricerche per il volume di Francesco Mario Agnoli su I processi delle Pasque Veronesi (Editrice Il Cerchio, Rimini 2002) che pubblica gl’inediti verbali dei processi rivoluzionari agl’insorgenti veronesi, scoperti a Parigi
- Nel 2006 ha curato il convegno storico (tenutosi il 23 dicembre, a Verona) di presentazione dell’opera del Generale Antonio Maffei, il principale memorialista delle Pasque Veronesi, opera trascritta e pubblicata da Nicola Cavedini
- Ha curato la ricostruzione dei reparti militari veneziani e veronesi, con divise, bandiere e armi (repliche di spade e fucili ad avancarica) del tempo, impiegate in manifestazioni rievocative in moltissime città e centri del Veneto e non solo: Verona, Venezia, Padova, Peschiera del Garda, Cittadella, Marostica, Arco di Trento, Spoltore (Pe), Arzignano, Isola della Scala, Legnago, Villafranca di Verona, Trissino, Orgiano, Asiago, Cologna Veneta, Lonigo, Camisano Vicentino, Limena, Sona, Rivoli, Arcole, Bovolone, San Giovanni Lupatoto, San Giovanni Ilarione, Pescantina, Valeggio sul Mincio, Giazza, Vedelago, Monzambano, Fenestrelle ecc.
- È stato fra i relatori al convegno per la rinascita della Serenissima (Venezia, Campo San Leonardo, 10 ottobre 2010)
- Ha curato, nel 2011, le contromanifestazioni sul 150° del Regno d’Italia sabaudo, con la ricostruzione di battaglie e scontri fra imperiali e piemontesi, con la diffusione (in molte migliaia di copie) del volantino Perché non celebriamo la (falsa) unità d'Italia
- Nel 2012 compare fra gli esperti intervistati nel docu-film Venezia 1797. La storia da riconquistare, sulla caduta della Repubblica di San Marco, prodotto col concorso della Regione del Veneto
- Ha personalmente seguito e coordinato il lavoro di un centinaio d’illustratori che hanno raffigurato episodi occorsi durante le Pasque Veronesi, in vista dell’edizione definitiva dei volumi sulla grande insorgenza del 1797, pubblicandi nell’edizione definitiva presso Il Cerchio di Rimini
- Ha dato supporto scientifico e contribuito a reperire i rievocatori veneziani per il film Il Leone di vetro, del regista Salvatore Chiosi (Venice Film, 2014) presentato poi quello stesso anno alla 71ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia
- Ha curato (fra l’altro) una serie di volantini e materiale divulgativo vario sulle Pasque Veronesi, sui reparti veneziani di fine ‘700 e sul contro risorgimento, i primi dei quali tradotti in cinque lingue (francese, inglese, tedesco, spagnolo e russo)
- Ha partecipato anche alle recenti ricerche sui libri mortuorum del vicentino (come, a suo tempo,del veronese) per individuare i caduti nel triennio 1796-98, durante cioè l’occupazione francese (2015)
- È coautore di un volume, scritto a quattro mani assieme a Nicola Cavedini, sui delitti, attentati terroristici, trame settarie e la faccia segreta o comunque celata del cosiddetto Risorgimento (Risorgimento criminale, anno 2016) volume per il quale ha curato la raffigurazione, da parte di una decina di qualificati illustratori, di diverse immagini
- Ha organizzato, nel 2016, le manifestazioni commemorative della Verona imperialis e asburgica, con la ricostruzione in strada di un seggio dell’allora plebiscito-truffa del 21-22 ottobre 1866, con la possibilità per la popolazione di rivotare sull’annessione del Veneto all’Italia di Vittorio Emanuele II
- Ha curato la riproduzione e diffusione, d’intesa con la Regione del Veneto e altri enti, della più bella bandiera veneziana, il paviglione da nave del Doge Domenico II Contarini (c.d. bandiera Contarina) presentata a Venezia il 13 marzo 2018 in Regione del Veneto e poi in un vernissage a Ca’ Pier il successivo giorno 24
- Ha organizzato a Verona, con cerimonie religiose, parate militari e spari, le celebrazioni della vittoria navale di Lepanto del 7 ottobre 1571, dove metà della flotta era veneziana (anni 2017-18)
- Ha partecipato alle riprese per il dvd sulle Pasque Veronesi, un trailer del quale è stato presentato alla 75ma Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (31 agosto 2018)
- Ha curato la partecipazione dei reparti di rievocazione storica al Calendario more veneto sull'esercito veneziano promosso dall’associazione Yes Podemo e dal gruppo Siamo Veneto (presentato in Regione Veneto il 5-10-2018)