Dai social si levano strida contro Parenzo, da parte di chi non conosce La Zanzara, i suoi personaggi, i suoi cliché.
Soprattutto non conoscono il "Rider di Bologna" e questo è molto grave.
Parenzo viene accusato di avere istigato i rider del food delivery a sputare nei cibi ordinati dai renitenti e diffidenti.
Parenzo in realtà ha parafrasato, in un'iperbole, la confessione dell'ascoltatore noto come il "Rider di Bologna", che lo scorso autunno aveva esordito raccontando dei dispetti da lui riservati ai clienti che non lasciano la mancia.
Parenzo, citando il celebre episodio, ha suggerito (al Rider di Bologna non a tutti i rider) di riservare il trattamento ad altra categoria di soggetti.
00:00 Zuppa di Porro
00:48 David Parenzo
02:01 l'invito al Rider di Bologna
02:58 Rider di Bologna Instagram
👉 Si ripassi:
Alessandro da Bologna rider antiparenziano - La Zanzara 27.10.2020.
👉 "e credono di parlare".
Dalla diretta video de La Zanzara (Radio 24) del 16 luglio 2021 e e dalla storia Instagram del @raiderdibologna del 18 luglio 2021.
era una evidente iperbole ironica! Infatti, come è chiaro dall’audio, faccio riferimento al rider di Bologna noto protagonista ormai da tempo della trasmissione radiofonica pop la Zanzara! Mi spiace che non l’abbia capito..
— David Parenzo (@DAVIDPARENZO) July 17, 2021
Rassegna stampa
Articolo di Roberta Marchetti per Today.it del 17 luglio 2021
ED È SUBITO NO-DELIVERY
Parenzo dice ai rider di sputare nel cibo dei novax: è bufera
La sparata ieri sera a 'In Onda', programma che conduce su La7 insieme a Concita De Gregorio
Ci risiamo. David Parenzo non perde occasione per infiammare gli animi e quando il tema è già caldo, come quello della campagna vaccinale, diventa un gioco da ragazzi. A 'In Onda', programma che conduce su La7 insieme a Concita De Gregorio, ieri sera si parlava di vaccini e Green pass, con Walter Ricciardi - consigliere del ministro della Salute Speranza - ospite in studio, che ha spiegato anche come la vaccinazione può favorire l'evoluzione delle varianti. "Il virus, trovando un soggetto vaccinato che gli resiste, cerca di identificare le strade per aggirare la vaccinazione. E' una battaglia eterna quella tra i virus e l'uomo, perché i virus si devono impadronire delle cellule umane per riprodursi" ha detto, interrotto da Parenzo.
A far esplodere la polemica, però, non è stato tanto il sipario fatto calare di botto sulle dichiarazioni 'scomode' di Riccardi, quanto la sparata fatta poco dopo sempre da Parenzo. Ca va sans dire. Il conduttore, che come tanti colleghi in questi giorni sta sostenendo la campagna vaccinale, provando a convincere gli scettici, si è lasciato un po' troppo prendere la mano dalla 'missione', fino a consigliare ai rider di sputare nel cibo che devono consegnare ai novax. Parole che ovviamente non sono passate inosservate al popolo dei social, già pronto in trincea. "Per agevolare il compito si potrebbe cominciare a consegnare il cibo in confezioni con la foto di Parenzo" si legge nella valanga di tweet, e ancora: "Spero che il signor Parenzo abbia lo stesso trattamento nei ristoranti esclusivi dove ogni giorno pranza, col suo meraviglioso green pass". Poi c'è anche chi non dimentica e fa notare: "Ma chi, lo stesso Parenzo che da settimane a 'La Zanzara' minaccia di denunciare un rider perché questo ha candidamente ammesso di sputare nel cibo che consegna a quelli che la volta precedente non gli hanno dato la mancia?". Tra i 'consigli' di David Parenzo in tv e certi tweet, più che voglia di vaccinarsi viene voglia di abolire il delivery.
In questo anno Parenzo ha dato addosso ai ristoratori, ora si attacca ai riders, che sono un’appendice di quel mondo. Mi domando se Parenzo andrà ancora a mangiare o ordinerà a qualche ristorante del cibo, io al posto suo non lo farei, far incazzare la gente è pericoloso.
— Andrea Rinaldi (@anrinaldi) July 16, 2021
Parenzo stava per avere un malore improvviso in diretta. 😂 https://t.co/0mlXCc0Fzr
— aresbi (@aresbi3) July 16, 2021
Ma è lo stesso #parenzo che da settimane a "La zanzara" minaccia di denunciare un rider perché questo ha candidamente ammesso di "sputare nel cibo che consegna a quelli che la volta precedente non gli hanno dato la mancia" ?
— Marco Madalosso (@AnnapaolaMarco) July 17, 2021
Articolo di Cristina Gauri per ilprimatonazionale.it del 17 luglio 2021
“Rider, sputate nel cibo dei no-vax”: Parenzo alla frutta
Roma, 17 lug — David Parenzo, nelle vesti di co-conduttore assieme a Concita De Gregorio della trasmissione InOnda in onda su la 7, lancia la sua «idea» su come punire ancora i no-vax. Gettando, magno cum gaudio, ulteriore benzina sul fuoco — come se la situazione, nel cuore della pandemia, con la crisi economica sempre più forte e la limitazione delle varie libertà sempre a rischio di giri di vite, non fosse già incandescente e polarizzata a sufficienza.
Parenzo invita i rider a sputare nel cibo dei no vax
Il suo invito, rivolto direttamente ai giovani rider che consegnano cibo a domicilio, è quello di sputare sulle pietanze che consegnano ai no vax. D’altronde, quando uno è schierato dalla parte dei «buoni», della ragione, può permettersi di dire qualunque cosa, per quanto francamente oscena e di cattivo gusto. L’indignazione sarà confinata, come in questo caso, sui soli social: ma niente titoli di giornale o trasmissioni televisive pronte a gridare contro la discriminazione intollerabile propugnata in diretta tv. D’altronde, Parenzo nemmeno spiega come il rider potrebbe sapere della scelta di non vaccinarsi del cliente a cui consegna il cibo.
Persino Ricciardi lo smentisce
C’è poi un altro dettaglio non trascurabile: nella stessa serata, nella stessa trasmissione condotta proprio da Parenzo, era ospite il super-consulente del Ministro Speranza, Walter Ricciardi, il quale ha dichiarato che la vaccinazione agevola le varie mutazioni e le varianti del virus. L’idea di Ricciardi è che le varianti finiscano addirittura per bucare la doppia dose di vaccino. «Il virus, trovando un soggetto vaccinato che gli resiste, cerca di identificare le strade per aggirare la vaccinazione. E’ una battaglia eterna quella tra i virus e l’uomo, perché i virus si devono impadronire delle cellule umane per riprodursi», ha spiegato Ricciardi.
In questo quadro viene da chiedersi con quale coraggio Parenzo possa pronunciare bestialità simili, prendendosela con gli scettici o i dubbiosi, quando gran parte della credibilità dei vaccini stessi è stata minata non dalla propaganda no-vax, ma dalla schizofrenia di giornali e sedicenti esperti che ogni giorno dal loro pulpito mediatico ne sparano una.
Cristina Gauri
Articolo di Lorenza Mariani per il secoloditalia.it del 17 luglio 2021
Vaccini, vergogna Parenzo: per punire gli scettici consiglia ai rider di sputare nel cibo dei No vax
Ormai lo sappiamo: Covid, variante Delta, ripresa dei contagi e campagna vaccinale. Il tutto declinato a green pass e libertà individuali ciclicamente rimesse in discussione all’ombra di nuovi spettri pandemici pronti a riaffacciarsi sulla scena internazionale, sono i temi caldi del momento. Un momento che la preoccupazioni per la recrudescenza delle infezioni ha reso a dir poco incandescente. E che la furia di certi dibattiti in tv non aiuta certo a calmierare. Come quello registrato venerdì sera a In Onda, e culminato nella ennesima sentenza pronunciata a furor di ascolti da chi, come David Parenzo, può godere le privilegio di parlare a favore di telecamera.
Parenzo consiglia ai rider di sputare nel cibo dei no vax
Che poi, per la verità, più che di una sentenza bisognerebbe parlare di anatema virale, lanciato con furia iconoclasta dal conduttore in studio che, alla faccia di buon gusto e di discussione democratica, ha chiuso la discussione mediatica su vaccini e Green pass, con Walter Ricciardi – consigliere del ministro della Salute Speranza – ospite in studio, tuonando contro gli scettici dell’immunizzazione con un truculento consiglio per gli acquisiti: Parenzo ha suggerito ai rider di sputare nel cibo che devono consegnare ai no-vax. Un modo, decisamente sui generis, di incentivare l’opinione pubblica ancora incredibilmente indecisa alla vaccinazione. E di sostenere, con argomenti non proprio scientifico-giornalistici, l’indiscutibile opportunità della campagna vaccinale.
L’ultima uscita trash in tv scatena l’inferno sui social
Siamo d’accordo che gli scettici vadano convinti ed esortati a ricorrere al vaccino: una necessità sanitaria e un obbligo civile imprescindibile per il rispetto della comunità e la salvaguardia della salute di tutti. Ma gli argomenti usati da Parenzo sono a dir poco discutibili, per non dire grossolani e pecorecci. Le sue parole, che inducono a tutto, meno che alla riflessione pacata e ragionata, scatenano un putiferio sui social. Dalla trincea di Twitter, per esempio, qualcuno prova a obiettare rispondendo: «Per agevolare il compito si potrebbe cominciare a consegnare il cibo in confezioni con la foto di Parenzo»… Mentre qualcun altro, che riesce a farsi spazio nella valanga di insulti e improperi, aggiunge: «Spero che il signor Parenzo abbia lo stesso trattamento nei ristoranti esclusivi dove ogni giorno pranza, col suo meraviglioso green pass»…
Non c’è limite alla fantasia e all’indignazione dei followers
E si potrebbe continuare ancora. Perché non c’è limite alla fantasia dei followers. Così come non c’è limite alla veemenza declamatoria di certi giornalisti tv. E non c’è un argine alle sortite con la bava alla bocca di certi Soloni. Che, dal canto loro, si permettono di svillaneggiare chi gli capita a tiro. In genere, il nemico di turno è semplicemente chi non la pensa come loro. E che, a differenza di chi fustiga e condanna dal pulpito di un dibattito tv, spesso non può che limitarsi a replicare via social. Ebbene il quadretto che abbiamo appena ricostruito riproduce quanto scatenato ieri in studio su La 7 dal solito David Parenzo. E quanto deflagrato poi sui social. E che, come scrive il sito di Today commentando la vicenda: «Tra i “consigli” di David Parenzo in tv, e certi tweet, più che voglia di vaccinarsi, viene voglia di abolire il delivery»...