Antonella Pavin, 48 anni, residente in provincia di Padova, intervistata da Repubblica ha rivendicato le sue idee di estrema destra e negazioniste.
Dalla diretta de #LaZanzara (Radio 24) del 21 novembre 2019
#GiuseppeCruciani #DavidParenzo

Rassegna Stampa
Estratto dall'articolo su FanPage, di Davide Falcioni, del 29.11.2019
“Ad Auschwitz c’erano piscina e cinema”. Parla la donna che voleva fondare un partito nazista
Antonella Pavin, 48 anni, ha dichiarato: “Sono una fan di Hitler, e allora? Penso che gli ebrei siano la rovina del mondo, è un reato?”. Oltre a lei un’altra donna, Francesca Rizzi, soprannominata Miss Hitler, non nascondeva il suo antisemitismo: “Questi subumani devono sparire dalla faccia della terra. Con i forni ci vorrebbe troppo tempo” .
...nell'inchiesta coordinata dalla Procura di Caltanissetta sul tentativo di organizzare un partito nazista in Italia c'è un'altra donna: Antonella Pavin, 48 anni, residente in provincia di Padova. Intervistata da Repubblica ha rivendicato le sue idee di estrema destra: "Sono una fan di Hitler, e allora? Penso che gli ebrei siano la rovina del mondo, è un reato?”. Al cronista che le fa presente che inneggiare a Hitler o invocare lo sterminio rappresenta un reato, la donna replica: “I sionisti comandano il mondo, guidano le banche, decidono sulle politiche dell’immigrazione. Sono la rovina dell’umanità. L’Olocausto è una fandonia. Ad Auschwitz c’erano piscina, teatro, cinema. Non è andata come la raccontano”.